lunedì 1 settembre 2008

ANTIFASCISTA SEMPRE...


da roma.repubblica.it

«Non basta condannare l´aggressione, adesso il sindaco deve passare ai fatti. Deve chiudere i centri sociali di destra, covi di teppisti che escono in strada armati di coltelli e catene».
Ad alzare la voce, dopo il raid di estrema destra ai danni di tre ragazzi aggrediti e accoltellati all´uscita dal concerto in memoria di Renato Biagetti, è proprio Stefania Zuccari, mamma del giovane ucciso due anni fa a Focene dai militanti di des
tra. «Al sindaco Alemanno chiedo innanzitutto di dichiarare che dietro all´omicidio di mio figlio ci fu un movente politico - dice la madre di Biagetti- e sto pensando di avviare una raccolta di firme affinché vengano chiusi i centri sociali di estrema destra, i cui militanti si stanno macchiando di gravissimi episodi di violenza come il raid di Villa Ada e l´aggressione di venerdì notte in zona Ostiense».
Un raid condannato dallo stesso sindaco Alemanno, che ha chiesto alle forze dell´ordine di indagare «per accertare se dietro all´episodio ci sia una forma organizzata di estremismo di destra».

E proprio ieri i tre ragazzi aggrediti al
la fine del concerto al parco Schuster in memoria di Renato Biagetti sono stati interrogati dai carabinieri, che indagano d´ufficio sull´accaduto, in quanto le vittime non hanno sporto denuncia. Uno dei ragazzi aggrediti, Fabio Sciacca, di 27 anni, è stato ferito con una coltellata alla coscia ed è ancora ricoverato al Cto della Garbatella. «Ci hanno colpito alle spalle al grido di "sporche zecche". Erano in dieci e avevano le teste rasate» ripete Fabio dal letto di ospedale.
«È l´ennesimo avvertimento, una firma chiara e di matrice politica - dice sempre Stefania Zuccari - invece di far pattugliare le strade dai militari, le istituzioni dovrebbero garantire la sicurezza ai nostri figli chiudendo quei luoghi di aggregazione dell´estrema destra e smettendo di far passare i centri sociali di sinistra come covi di sovversivi e terroristi». E ancora: «Mi domando se non ci sia la volontà di far scoppiare una guerra tra opposti estremismi. Finora, così come mio figlio - accusa tra le lacrime Stefania Zuccari -, ci sono state troppe vittime dello squadrismo dei giovani di destra. Al sindaco chiedo di porre fine a questa roulette russa».



Sono rimasta ammutolita quando ho appreso la notizia...ammutolita, amareggiata, arrabbiata... Per la prima volta, cari amici di blog, mi è venuto d'istinto pensare a voi, alle vostre reazioni...a chi di voi aveva parlato del concerto in memoria di Renato Biagetti...a chi, come me, sarebbe rimasto ancora una volta spiazzato da una notizia così assurda...







"Non siamo stretti parenti,
ma se sei capace di tremare
d'indignazione
ogni qualvolta si commette un'ingiustizia nel mondo,
siamo
compagni,
il che è più importante."